Presso Sala Rocca a Forlimpopoli da sabato 22 giugno A domenica 30 giugno 2019
dalle ore 19 alle ore 23,30 Mostra collettiva
L’origine della fiaba si perde nella stessa antichità del mito. Le fiabe rientrano in quell’ immaginario collettivo che fa parte della cultura e delle tradizioni dei popoli che le hanno tramandate oralmente di generazione in generazione in tempi in cui la scrittura non era molto praticata rappresentando in modo più o meno simbolico riti, usanze, costumi.
La favola romagnola ha molti i legami con l’alimentazione, non c’erano racconti che non parlassero di cibo!! Le favole hanno tramandato ad intere generazioni di bambini, raccolti nelle stalle delle campagne i racconti fantastici di “Mazzapegol “ di “Piri Pireta “ della “Bisciabova” erano racconti da trebbo, per le sere d’inverno, dove grandi e piccini si riunivano al tepore della stalla, un mondo popolato da streghe, folletti, draghi , lupi cattivi…erano storie per sognare un mondo diverso .La favola ha tutt’ora un ruolo importante per la crescita dei bimbi, il racconto è il modo migliore per accrescere la loro creatività, l’immaginazione, stupore, insegnamenti morali, aiuta a spiegare “ansie, paure, eventi particolari della vita.
Quest’anno la nostra associazione propone il piacere di riscoprire vecchie favole della tradizione romagnola reinterpretate da maestri artigiani: un viaggio attraverso l’immaginazione, l’arte, le tecniche. Le favole “al Fol” prendono vita dall’immaginario di artigiani attraverso tecniche manuali quali la ceramica, l’intreccio di vimini, la stampa, tecniche di pittura mista e ci catapultano in quel mondo magico che ci riempie sempre di stupore. Le opere d’artigianato sono proposte con l’intento di sollecitare immaginazione, suggestione, ma con una attenzione particolare agli intenti sempre originale degli artigiani /artisti che le hanno create. Un viaggio nella tradizione favolistica per ricordare a tutti l’onore e il privilegio di essere (stati) bambini.
Gli artisti/ artigiani :
Egidio Miserocchi – San Giorgio il cavaliere -Stampa su tela
Elisa Grillini – la fola di Bureo – Ceramica
Fabiano Soprtelli – La favola di Gemello – la Pastora -la favola di Bureo – Ceramiche Sonore
Arianna Ancarani – la favola delle tre ocarine– Trame e intrecci in vimini
Anna Tazzari – La figlia del Fornaio– Ceramica
Stefano Rubboli – Il barchino che corre da solo– falegname
Marilena Benini – Cantì Balì Burdel – Pittura e disegni su carta , tecnica mista
Maurizio Camilletti e Rossella Reali– Sant’Antonio – Testi di argilla
Vanda Budini – Disegno a fumetto – Testi delle favole e letture
Nelle serate di Martedì 25 e giovedì 27 dalle ore 21: “C’era una volta….trebbo per grandi e piccini “ a cura di Vanda Budini